#25 Cose personali

Giunti a questo punto, interrompiamo per un istante la continua scoperta dell’evaporimetro e trattiamo un concetto più vasto: la conoscenza.
Più nello specifico, cerchiamo di individuare nella nostra esperienza personale tre oggetti (cose) che rappresentino i tre momenti della conoscenza (vissuta e materiale).

 
L’immagine di seguito riportata, racconta quella che è stata, è e sarà la mia personale esperienza di vita.



 
Il memento, l’oggetto della memoria del mio passato è la guida dell’Irlanda. Questo oggetto mi fu regalato un paio di anni fa, pochi giorni prima di partire per uno dei miei viaggi più importanti e anche quello che mi ha portato a stare lontana da casa per un periodo più lungo. Ogni weekend, da sola o in compagnia, per sei lunghi mesi ho girato ed esplorato l’Irlanda in lungo e in largo portandomi sempre dietro la mia guida perché adoravo (e ancora oggi mi piace) potermi informare in anticipo sui posti che andavo a visitare.
 
L’ utensile, l’oggetto-strumento del mio fare nel presente quotidiano è sicuramente il mio PC.
La frequentazione dell’università e in particolare la scelta del corso di Design mi ha portato fin da primo giorno a considerare il computer come uno strumento fondamentale per la mia formazione e che ogni giorno avrei dovuto consultare. Tutt’oggi considero questo oggetto molto importante per me poiché contiene tutti i progetti e i vari documenti su cui lavoro quotidianamente.
 
Infine il feticcio, cioè l’oggetto che trova nel mio vissuto una funzione di previsione o progetto del futuro, è il settimanale 2021.
Questo calendario mi permette di poter consultare, ogni volta che sono seduta alla scrivania, i miei impegni del futuro e di poterli aggiornare in base alle necessità.
Penso che il settimanale sia un oggetto semplice ma, per una persona come me che vuole organizzare sempre tutto e cercare di incastrare i vari impegni, sia un ottimo modo per progettare il futuro.

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